Nei primi nove mesi di operatività, gli ispettori di Plures Alia hanno eseguito 481 controlli, ispezionando 463 sacchi o cumuli di rifiuti e elevando 13 sanzioni, pari al 2,7% delle verifiche, per un totale di 1.720 euro. Attivi dal mese di febbraio, gli ispettori ambientali si concentrano sulle violazioni più comuni: errati conferimenti, mancate differenziazioni e abbandoni di rifiuti su suolo pubblico, fenomeni che, se non affrontati, minacciano il decoro, l’igiene e la qualità della vita nei territori.
Fenomeno degli abbandoni
Particolarmente preoccupante è l’abbandono di sacchi di rifiuti non differenziati e contenenti scarti di lavorazione tessile o edile, riscontrati in alcune aree periferiche come Tobbiana (via Santesi), via Tobagi, nei pressi della stazione ferroviaria, e via Guido Rossa, nel cuore della zona industriale. L’azione degli ispettori ha anche rivelato l’abitudine, purtroppo diffusa, di utilizzare in modo improprio alcuni cestini e campane del vetro, specialmente nella zona della stazione ferroviaria e in via Guido Rossa (ex via Pratese).
Un efficace deterrente
“Gli ispettori ambientali sono uno strumento concreto per contrastare il degrado, promuovere il rispetto dell’ambiente e educare i cittadini sulla corretta differenziazione dei rifiuti”, afferma Lorenzo Perra, presidente di Plures Alia. “Questo servizio è sempre più richiesto dalle amministrazioni, poiché porta risultati tangibili e costituisce un importante presidio sul territorio, utile a mantenere il decoro e a scoraggiare comportamenti scorretti. I primi nove mesi di lavoro a Montale dimostrano che la collaborazione tra amministrazioni locali, cittadini e Plures Alia può portare, nel tempo, a cambiamenti positivi per l’intera comunità.”
Progetti per una Montale più pulita
Nel comune di Montale, gli ispettori ambientali collaborano strettamente con la polizia municipale attraverso tre progetti condivisi con l’amministrazione comunale: ‘Montale città pulita’, ‘Pronto intervento ambientale’ e ‘Controlli anti-abbandoni’. Il progetto ‘Montale città pulita’ ha registrato il maggior numero di interventi, con 392 controlli e 168 sacchi di rifiuti ispezionati tra abbandoni e analisi di errati conferimenti porta a porta. Il progetto ‘Pronto intervento ambientale’ ha portato a 56 controlli su 225 sacchi o cumuli di rifiuti rinvenuti grazie a segnalazioni da parte dell’amministrazione comunale, della Polizia Municipale o direttamente dai cittadini, anche tramite Aliapp e call center, con un intervento tempestivo da parte degli ispettori. Infine, per il progetto ‘Controlli anti-abbandoni’, sono stati effettuati 33 controlli con 70 rifiuti ispezionati durante azioni di pattugliamento specifiche, volte a garantire il decoro della zona.