Richiamata dal mercato

Presenza di uovo non dichiarato nella insalata russa "100% vegetale"

Allerta alimentare diffusa dal Ministero della salute, un allergene in questo caso la causa del ritiro dagli scaffali.

Presenza di uovo non dichiarato nella insalata russa "100% vegetale"
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Il ministero della salute richiama lotto di Insalata Russa 100% Vegetale" prodotto e venduta da "Gastronomia Roscio" con sede a Vidigulfo.

Allergene non dichiarato, insalata russa richiamata dal mercato

Da Prima Pavia

La tutela del consumatore e la sua salute, prima di tutto. Cresce l’attenzione per la sicurezza alimentare ancora di più se ha a che fare con le allergie. Per questo il Ministero della salute oggi, venerdì 18 settembre 2020, ha diffuso l'immediato richiamo dagli scaffali dei negozi di un lotto di insalata russa per rischio presenza di allergeni non dichiarati in etichetta. Il prodotto interessato è l’"Insalata Russa 100% Vegetale" confezionato e venduto dalla ditta Gastronomica Roscio srl con sede dello stabilimento in via Madonnina n.32 a Vidigulfo (PV).

Il lotto interessato

Nello specifico, il lotto interessato dal richiamo è quello in vasetto da 150 grammi con termine minimo di conservazione fissato al 23 ottobre 2020 e con Codice paraf. AB36 (A). Il richiamo è avvenuto a scopo precauzionale per la possibile presenza accidentale di tracce di uovo non dichiarato in etichetta.

Le confezioni interessate dall'avviso, evidenzia Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”,sono state già richiamate dai negozi ma nel caso si fosse già in possesso di uno dei suddetti prodotti con il lotto indicato si è pregati di restituire le confezioni al punto vendita presso il quale sono state acquistate. Si ricorda che l’autorità, in questo caso il Ministero della Sanità, può anche stabilire la revoca del ritiro e del richiamo dei prodotti.

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