Rigassificatore: Landi (Lega) 10 domande al commissario Giani e al ministro Cingolani
l'intervento dell'esponente del Carroccio mira a chiarire i dubbi emersi dall'inchiesta giornalistica

Rigassificatore: Landi (Lega) pone 10 domande al commissario Giani e al ministro Cingolani
"La vicenda rigassificatore a Piombino si arricchisce ogni giorno di nuovi preoccupanti particolari. L’articolo a firma di Stefano Tamburini, giornalista piombinese già direttore del Tirreno, porta alla luce una notizia che, se confermata, aumenterebbe i dubbi. È finito il tempo delle mezze verità e delle omissioni: il commissario Giani e il ministro Cingolani hanno il dovere di fare definitiva chiarezza. Lo devono ai piombinesi, ai toscani, agli italiani. La Lega non è mai stata e non sarà il partito del No alle opere necessarie agli interessi nazionali e locali, ma non può accettare che le decisioni siano prese nelle segrete stanze senza coinvolgere i territori e senza dare le necessarie garanzie alla cittadinanza".
Così il consigliere regionale della Lega in Toscana Marco Landi, annunciando la pubblicazione di 10 domande al presidente della Regione Toscana Eugenio Giani e al ministro per la Transizione ecologica Eugenio Giani, alla luce dell’articolo odierno a firma di Stefano Tamburini circa l’esistenza di un progetto di impianto di rigassificazione alternativo e meno impattante, non preso in considerazione.
Di seguito le dieci domande.