Maurizio Ventavoli a capo del Consorzio, i complimenti di Coldiretti Pistoia

Maurizio Ventavoli a capo del Consorzio, i complimenti di Coldiretti Pistoia
Pubblicato:
Aggiornato:

Arriva da Monsummano Terme, ed ha 54 anni, il nuovo presidente del Consorzio di Bonifica Basso Valdarno che risponde al nome di Maurizio Ventavoli. Già volto noto all’interno di Coldiretti, è la stessa associazione – nella sua delegazione pistoiese – a rivolgere i saluti e l’in bocca al lupo.

La nuova guida del Consorzio: Maurizio Ventavoli

Una bella notizia, per tutti. Perché gli agricoltori conoscono il territorio e hanno l’esperienza per sapere quello che occorre fare per evitare problemi domani o tra 10 anni. Coldiretti si felicita per l’elezione di Maurizio Ventavoli alla presidenza del Consorzio di Bonifica Basso Valdarno. Ventavoli, uno dei 7 consiglieri di espressione Coldiretti eletti ad aprile 2019, è un olivicoltore di Monsummano Terme, in Valdinievole. Auguriamo buon lavoro a lui e a tutta l’assemblea consortile –dichiara Coldiretti- per un proficuo lavoro nel vasto territorio di competenza del consorzio, tra le province di Pisa, Pistoia, Firenze e Livorno.

54 anni, Ventavoli ha già ricoperto il ruolo di vicepresidente del Consorzio di Bonifica Basso Valdarno, un’esperienza che sicuramente aiuterà Ventavoli –sottolinea Coldiretti- nella gestione delle tante esigenze del territorio, che vanno dalla manutenzione ordinaria alla pianificazione e realizzazione di interventi strutturali in tutta l’area del Basso Valdarno.

L’esperienza dirigenziale e la sua competenza di agricoltore sono un buon viatico per il lavoro che Ventavoli condurrà, insieme agli altri organi e alla struttura del consorzio. L’elezione di Ventavoli sarà una garanzia per tutto il mondo agricolo, da Pisa a Pistoia, da Livorno a Firenze. E dispiace che in seno alle organizzazioni agricole ci siano state delle divisioni, che hanno indotto qualcuno a non votare Ventavoli, nonostante la linea di Coldiretti sia rimasta improntata alla realizzazione del programma presentato alle elezioni di aprile da Territori, lista promossa da tutto il mondo agricolo e da altre associazioni di imprese.

Nella consapevolezza –spiega Coldiretti- che il ruolo di un consorzio di bonifica è quello di operare per la sicurezza idrogeologica del territorio, per fornire acqua per i diversi usi agricolo i civili, per la tutela dell’ambiente. Obiettivi che si realizzano, nello spirito della legge toscana di riordino dei consorzi (L.R. 79/2012), senza suddivisioni territoriali di natura amministrativa, ma in base all’idrografia e alla morfologia dei territori, variabili che sicuramente incidono sulla buona gestione del consorzio. Coldiretti, come noto, non è interessata ai campanilismi tra province, ma insieme agli altri consiglieri di riferimento e al presidente Ventavoli assicura a tutti i componenti dell’assemblea consortile il massimo impegno e disponibilità al dialogo per raggiungere i risultati in tutti i campi dove il consorzio è chiamato ad operare.

LEGGI ANCHE: Il progetto A.L.T.A. Montagna Pistoiese di Coldiretti Pistoia

Seguici sui nostri canali